Stando ad alcune comunicazioni diffusi da organi mediatici qatarioti, la Compagnia petrolifera nazionale (Noc) della Libia “fermerà tutte le esportazioni di greggio da tutti i porti e terminal nella Libia centrale ed orientale” sulla base di indicazioni dei due capi militari del generale Khalifa Haftar.
Libia, Haftar: ipotesi di stop alle esportazioni di petrolio. Ecco quanto si ridurrebbe la produzione
Secondo questa visione, i livelli produttivi di petrolio verrebbero ridotti di “almeno 700 mila barili al giorno” per un ammontare di “oltre 47 milioni di dollari” al giorno. Lo afferma l’emittente Libya al-Ahrar sulla sua versione online.
Secondo questa interpretazione dei fatti, i due comandanti haftariani responsabili di aver “ordinato ai dipendenti dei terminal petroliferi di sospendere le esportazioni” sarebbero Naji Al-Maghrabi, numero uno delle Guardie degli impianti petroliferi (Pfg), e un ulteriore “comandante della sala operazioni della Sirte” il cui nome però non sarebbe ancora emerso.