Il Parlamento della Libia, riunitosi a Sirte, ha espresso la fiducia, con 132 voti a favore, 2 no e 36 assenti, al governo unitario di transizione, presieduto dal premier Abdul Hamid Dbeibah. “Con questo voto diventa chiaro che i libici sono uniti”, ha detto Ddeibah. L’esecutivo traghetterà il Paese fino alle prossime elezioni del 24 dicembre. “Ricordiamo al nuovo governo che il suo mandato scadrà il 24 dicembre 2021 e che quindi si tratta di un governo ad interim”, ha spiegato il presidente della Camera dei rappresentanti Aguila Saleh.
Con una nota su Twitter l’Unsmil, la missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia “si congratula con il popolo libico per l’approvazione di un nuovo governo unificato e plaude alla Camera dei rappresentanti, alla sua leadership e ai suoi membri per essersi riuniti in questa giornata storica e per difendere gli interessi del loro Paese e del loro popolo”. “La Libia – prosegue il tweet – ha ora una reale opportunità per andare avanti verso l’unità, la stabilità, la prosperità, la riconciliazione e per ripristinare completamente la sua sovranità”.
“Congratulazioni per la formazione del governo di unità ad interim per preparare il campo per le elezioni di dicembre”, ha commentato (sempre via Twitter) l’ambasciatore degli Stati Uniti in Libia, Richard Norland.