A pochi giorni dalla conferenza di Berlino Conte ribadisce da Algeri l’importanza del cessate il fuoco e dell’interruzione di ingerenze esterne.
Nella capitale algerina il premier ha incontrato il presidente Tebboune. “Un incontro importante anche in vista della preparazione della conferenza di Berlino” ha detto alla stampa il primo ministro, che si è nuovamente espresso in maniera favorevole all’invio di un contingente di interposizione e di pace europea (in contraddizione con quanto detto da Di Maio ieri al Senato), ma solo dopo aver indirizzato la crisi verso una soluzione politica.
Dialogo politico e rifiuto dell’opzione militare i mantra condivisi con i leader algerini al fine di garantire una pace stabile e duratura.
Conte ha infine ribadito l’importanza della partecipazione degli attori libici, Haftar e al-Sarraj, alla conferenza di Berlino. Sarebbe stato “impossibile parlare della Libia senza i libici” ha chiuso il premier.
Mario Bonito