Per la quarta notte di fila Tripoli, in Libano, è teatro di scontri e proteste. La sede del Comune cittadino è stato data alle fiamme dai manifestanti, che protestano contro la crisi economica e la povertà dilagante, aggravate dalla pandemia.
Riad Yamaq, sindaco di Tripoli, ha comunicato che nessuno era all’interno dell’edificio durante l’incendio e che non ci sono feriti. “È un atto vile – ha detto – che va contro i principi di mobilitazione antigovernativa”.