(Adnkronos) – “Io sostengo che è bene che questo governo vada avanti con la maggioranza che lo sostiene e che questa ampia maggioranza sia un fatto positivo”. Così Enrico Letta alla presentazione del libro di Nicola Graziani ‘L’uomo delle regole. Sergio Mattarella e la terza fase della Repubblica’.
LEGGE ELETTORALE – “Il proporzionale? La discussione si farà nelle sedi parlamentari e ognuno dirà la sua posizione. Ma mi sottraggo oggi perché, con i venti di guerra in Ucraina, sarebbe poco serio che il segretario del Pd si metta a parlare di legge elettorale. Venerdì abbiamo una direzione del Pd per discutere di questo e altri temi”.
“Di legge elettorale si discuterà, lo si farà nei gruppi parlamentari e se c’è un clima positivo che può maturare, lo vedremo. Di certo, non è discussione che si può fare con forzature o voti fiducia. Vedo le necessità di cambiare una legge elettorale abbastanza orribile ma vedo anche tutte le difficoltà. Non ne faccio bandiera di parte, se ne discuterà e noi siamo interessati a dare un contributo”.
BOLLETTE – “Questa è la settimana giusta per un intervento a favore di famiglie e imprese perché la ripresa è a rischio. Il governo sta lavorando e noi lo spingiamo nelle giusta direzione”.
SUPERBONUS – “Il governo troverà le soluzioni ma è giusto andare a vedere cosa è successo in termini di frodi. Sono sicuro che il governo troverà la giusta soluzione”.
UCRAINA – “La crisi Ucraina è la cosa peggiore che può accadere in termini di perdite vite umane e per gli effetti economici che generebbe. Occorre fare tutto il possibile per evitarla”. “Il Paese sia unito dietro al governo, tutte le forze politiche lo facciano. il governo può dire la sua e convincere la Russia a non superare quella linea rossa, questo avrebbe drammatiche conseguenze. Per evitare la guerra serve fermezza, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sarebbe un gesto irreparabili”.
CAMBI DI CASACCA – “C’è una cosa che mi ha sempre colpito dell’insegnamento di Sergio Mattarella: la riflessione per cui le regole della Repubblica sono di tutti. Per cui una maggioranza che si trova a cambiare le regole debba farlo non per convenienza ma per convinzione”.
“Quando si parla di regole spesso si fa riferimento alla legge elettorale. Ma non c’è solo questo. Faccio un appello a tutti i partiti: siamo vicini alla fine dell’iter della riforma dei regolamenti parlamentari che limita il trasformismo”, che in questa legislatura ha raggiunto un record. “Io dico che la migliore dimostrazione che abbiamo imparato la lezione dell’elezione di Mattarella è che le riforme e i cambi di regole è bene farli e ce ne è uno a portata di mano ed è bene farlo”.
MATTARELLA BIS – Con l’elezione di Sergio Mattarella, dice Letta, “il Parlamento è stato interprete di una volontà del Paese e ha dimostrato saggezza dando seguito a questa volontà molto forte da parte dei cittadini e degli elettori italiani. C’è stata saggezza da parte del Parlamento e alla fine dei partiti, è evidente che sarebbe sbagliato ritenere che la rielezione del presidente della Repubblica abbia di colpo risolto i problemi dei partiti. È chiaro a tutti che c’è frammentazione politica”.