“Chini per ore su smartphone non ci accorgiamo di essere rimasti soli e senza punti di riferimento. Nei fantastici anni 60 bastava una 500 per affrontare i problemi e viaggiare verso il futuro al fianco di ideali e speranze”.
Così il cantautore Giulio Wilson, che con Valter Sacripanti e Cristian Pratofiorito (autori dell’arrangiamento), presenta ‘Estate proletaria‘, una canzone che denuncia la leggerezza e la superficialità con cui oggi affrontiamo le difficoltà sociali. In passato, nonostante le maggiori difficoltà e le minori tecnologie a disposizione, bastava poco per ritrovare l’ottimismo e sperare in un futuro migliore. Oggi non ci sono più riferimenti da seguire e chi è al potere promette un cambiamento che sembra non arrivare mai.
Se non avesse seguito la sua vena compositiva, Giulio avrebbe continuato a dedicarsi anima e corpo all’enologia, e produttore di vino.
Laureato infatti in Viticoltura ed Enologia presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Firenze, è proprietario di un noto ristorante a Firenze ed una azienda agricola dove produce vini toscani biologici. Ha suonato per Vinicio Capossela, ha scritto e cantato un brano assieme a Bobby Solo, ha collaborato con Enzo Iacchetti ed Eddy Mattei, stretto collaboratore di Zucchero Sugar Fornaciari, e con il famoso scrittore e poeta Roberto Piumini.
Da poco reduce dal concerto del Primo Maggio a Roma diretta Rai3 e Radio2, negli ultimi due anni è stato vincitore del Festival del Miccio Canterino 2019 assieme a Simone Cristicchi e Amara; vincitore assoluto del Premio Lauzi 2018; vincitore del premio speciale MEI miglior cantautore 2017, finalista al premio Bertoli 2019, L’artista che non c’era, Musicultura 2018 e finalista di Area Sanremo per due anni consecutivi nel 2017 e nel 2018. Vincitore assoluto di BMA Bologna Musica D’autore 2017. Ha all’attivo due produzioni discografiche: Soli nel Midwest (2016) e Futuro remoto (2019). Da un anno collabora con la Onlus Officine Buone, che promuove l’umanizzazione delle cure portando l’arte nelle strutture ospedaliere.
Il suo brano è online, così come il video del brano, ideato e diretto dallo stesso Giulio, nella clip anche protagonista insieme al chitarrista Tiziano Pellegrino. Un video che è un ritratto caricaturale e ironico dell’estate italiana da cui emergono i segnali di un profondo disagio sociale.
Intanto prosegue però la sua intensa attività live, di giorno in giorno, continuando ad aggiungersi nuove date.
Dunque, al momento avremo di ascoltarlo il 5 luglio alla Rotonda Vassallo di LE RICI (SP), dove si esibirà sul palco de ‘Il Tenco Ascolta‘, il fortunato format ideato dal Club Tenco che si propone di ascoltare il territorio e invitare i cantautori emergenti a mostrare il loro talento musicale e autoriale. A condurre la serata, che vedrà alternarsi i cinque talenti artistici selezionati dal Club Tenco, sarà lo storico presentatore del Premio Tenco Antonio Silva (ore 21 – ingresso gratuito).
Quindi, il 19 luglio a ROCCAGORGA (Roccalling Festival), 20 luglio a ROSOLINA MARE (Festival Voci Per La Libertà – Una Canzone per Amnesty), 23 luglio a OSPEDALETTI (c/o Auditorium comunale con Giuseppe Anastasi ), 10 agosto a BORDIGHERA (Rassegna D’Autore e D’Amore in apertura a Fabio Concato).
www.giuliowilson.it – www.facebook.com/giuliowilson – www.instagram.it/giulio_wilson –
Max