Si apre un’altra settimana nel preserale di RaiUno L’Eredità e, ancora una volta, con una serie di colpi di scena. Dopo Adenia Verì, la bibliotecaria di Alghero Mercedes elimina prima del Triello Tommaso Pichi. Il cestista di Santa Margherita Ligure, dopo quattro Ghigliottine a vuoto, lascia così il gioco. Al Triello, assieme a Mercedes, arrivano due nuovi concorrenti, Giorgio da Vernio, in provincia di Prato, ed Erika Crivicich di Torre de’ Busi, in provincia di Bergamo.
La laureata in Medicina, che vuol diventare endocrinologa, passa direttamente ai calci di rigore. Giorgio e Mercedes, invece, che hanno chiuso il Triello a pari merito, si sfidano. La bibliotecaria, però, resta bloccata alla prima definizione, facendo così passare il tempo e il turno al titolare di ufficio consulenze pratiche e amministrative.
Ai calci di rigore, però, Erika è inarrestabile; per 3-0 diventa la nuova campionessa e va alla Ghigliottina per 160 mila euro. La bergamasca, sfortunata nella scelta delle parole, dimezza quattro volte, andando a giocare per “soli” 10 mila euro. La parola vincente deve legare con GIORNI, METTERE, CARTELLO, VENDITA, FERMATA. Erika scrive OBBLIGO ma la parola vincente, in realtà, è DIVIETO.