MUSICA

Leo Meconi, da Springsteen all’album di debutto

Giovedì 28 novembre alle ore 18.00, Leo Meconi, il giovane “Guitar Man” che suonò a San Siro con Bruce Springsteen nel 2016, presenta alla Feltrinelli di Bologna (Piazza Ravegnana, 1 – ingresso libero) il primo disco di inediti ‘I’ll Fly Away’, prodotto da Dodi Battaglia, che sarà presente per annunciare una sorpresa.
L’album, in uscita il giorno dopo (venerdì 29 novembre), è un viaggio attraverso storie che il cantautore ha scritto a partire dal 2016. Un disco pop, con influenze e sonorità folk e rock, che sono da sempre i generi di riferimento di Leo Meconi. Tutte le canzoni sono nate per voce, chitarra acustica e in alcuni casi per armonica o loop station con arrangiamenti pensati per i live.
“La title track è il simbolo di questo viaggio e rappresenta il desiderio di realizzare i propri sogni. Le altre storie raccontate nelle canzoni trattano di amicizia e amore, ma anche di esperienze personali vissute, come in The Sea o in The Homeless Man.” – racconta il cantautore – Ci sono le paure adolescenziali di Satan’s Street, le storie di amicizia di I’m Calling You o di Soul Chains, ma anche le storie adulte di Your Eyes o Behind This Mask, che è l’ultima canzone scritta per l’album ad agosto 2019, ed è forse la canzone più pop dell’album. In Tears Are Falling Down il protagonista è un soldato che racconta le proprie paure, mentre Guitar Man è il racconto di una serata molto speciale, unica… L’album si chiude con due bonus tracks: la prima è un omaggio ad uno dei fondatori del folk americano, arricchito dalla chitarra elettrica di Dodi Battaglia, la seconda è la versione acustica di Satan’s Street nella tonalità originaria in cui l’ho scritta”.

Questa la tracklist dell’album: I’ll Fly Away, The Sea, Satan’s Street, The Homeless Man, Soul Chains, Tears Are Falling Down, Guitar Man, Your Eyes, I’m Calling You, Behind This Mask, Mr. Tambourine Man, Satan’s Street (Acoustic).

Leo Meconi nasce a Bologna il 13 maggio 2004 e mostra sin da bambino una grande passione per la musica, specialmente per quella folk/rock americana. Inizia a prendere lezioni di chitarra all’età di 7 anni e comporre le sue prime canzoni all’età di 12 anni.
Nonostante la sua giovane età, Leo si è già esibito diverse volte dal vivo e partecipato a diversi festival e concorsi. Finalista nel 2017 a “Vocine Nuove Castrocaro”, nel 2018 ha vinto il “Festival Incanto” di Ravenna, secondo classificato ad “Un Voce per l’Europa” e primo classificato al “Punto Radio Talent a Bologna”. Il 5 luglio è una data fondamentale per Leo: il 5 luglio 2016 Bruce Springsteen lo ha invitato a salire sul palco di San Siro per un duetto alla chitarra su Dancing in the Dark, e da quella serata è nata l’ispirazione per la prima canzone scritta da Leo, “Guitar Man”, come lo ha ribattezzato Springsteen quella sera. Il 5 luglio 2019 Leo Meconi pubblica il suo primo album It’s Just Me prodotto da Azzurra Music con la supervisione di Dodi Battaglia, per il quale Leo ha aperto a febbraio il concerto al Teatro delle Celebrazioni a Bologna. Quel disco contiene complessivamente 20 brani che riassumono la sua passione per artisti come Bruce Springsteen, Bob Dylan, Eagles, Bob Marley e Stevie Wonder, oltre a “Satan’s Street” e “Guitar Man” che sono invece due inediti scritti e interpretati da Leo in questa sua opera prima.
https://www.facebook.com/zero4leo/ – https://www.instagram.com/leomeconi
Max

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Max Tamanti