(Adnkronos) – In Italia sono 4,5 milioni le persone che utilizzano le lenti a contatto e quasi la metà, circa 2 milioni, predilige quelle a sostituzione frequente (settimanali, quindicinali o mensili). E’ quanto emerge da un’indagine che ha coinvolto oltre 2mila portatori di lenti a contatto a ricambio frequente e più di 200 professionisti della cura degli occhi, condotta da Alcon, società leader globale nell’eyecare, in occasione del lancio della nuova lente mensile Total30*.
Nonostante la scelta tra i diversi dispositivi sia soggettiva, solo conoscendone le differenze si opererà una decisione consapevole: “Le lenti a contatto giornaliere e quelle a sostituzione frequente, prevalentemente mensili – spiega Vittorio Giacovelli, titolare di Ottica Barello, realtà presente nel cuore del capoluogo meneghino dal 1919 – hanno caratteristiche simili in termini di visione. Nonostante questo, però, si differenziano per due elementi: la praticità e il costo. Se da una parte le lenti a contatto giornaliere sono pratiche e non richiedono alcun tipo di manutenzione, quelle a sostituzione frequente hanno bisogno di una certa attenzione e manutenzione. D’altro canto, però, quest’ultima tipologia di lente a contatto risulta nel lungo periodo più economica dell’opzione con durata giornaliera”.
La correzione del vizio di refrazione, e dunque una buona visione, è sicuramente il primo obiettivo che si vuole raggiungere quando si sceglie una lente a contatto, dispositivo medico che permette libertà e qualità visiva nell’arco della giornata. Anche il comfort nel portarle rappresenta però uno dei principali aspetti a cui l’utilizzatore presta attenzione, soprattutto quando si devono indossare le stesse lenti per un mese. Dalla survey Alcon è emerso che per l’80% dei portatori di lenti a contatto il comfort è l’elemento fondamentale che li guida nella scelta del prodotto, mentre il 50% degli intervistati ha dichiarato di ritenere normale che le lenti provochino un certo grado di fastidio. “Provare discomfort indossando le lenti a contatto non è normale – chiarisce invece Giacovelli – Quando un cliente riferisce di provare fastidio, gli domando come lo abbiano consigliato nella scelta delle lenti a contatto. La selezione del dispositivo medico rappresenta infatti un passaggio importantissimo e da effettuarsi con estrema professionalità e cura”.
“Una volta individuato il giusto tipo di lenti a contatto – prosegue Giacovelli – anche per chi prima provava disagio sarà ‘come non averle’. Inoltre, grazie alla costante innovazione del settore, che riguarda soprattutto i materiali e le sostanze usate per la realizzazione delle lenti a contatto, i nuovi prodotti sono in grado di garantire all’utilizzatore un livello di comfort mai raggiunto prima. Naturalmente la garanzia di una buona visione è l’elemento centrale nella scelta della lente a contatto, ma senza il comfort questa non è sufficiente a soddisfare le esigenze dei clienti. Proprio per questo motivo le lenti che offrono un alto livello di comfort per tutta la durata della giornata sono quelle che poi il portatore continuerà a scegliere e difficilmente abbandonerà. Indossando lenti a contatto innovative e performanti, la persona ha davvero la sensazione di ‘non averle addosso’ per tutto l’arco della giornata e questo è un grande risultato”.
Grazie all’evoluzione dei materiali e alla semplicità di manutenzione, le lenti a contatto a sostituzione frequente di ultima generazione sono adatte a qualsiasi utilizzatore: da chi ha una lacrimazione abbondante fino a chi ha una lacrimazione scarsa, da chi è particolarmente sensibile a chi non lo è.
“Oggi possiamo offrire risposte alle necessità del pubblico a 360 gradi – evidenzia Giacovelli – Grazie alle nuove lenti a sostituzione frequente mensile abbiamo una grande opportunità: non solo possiamo correggere in modo ottimale il vizio di refrazione, ma siamo anche in grado di assicurare un’esperienza di massimo comfort a coloro che le scelgono. Per la nostra professione questo è il risultato più appagante, perché siamo in grado di mettere al centro del nostro lavoro i bisogni del portatore, riuscendo a soddisfarli. Per noi di ‘Ottica Barello dal 1919’ – conclude – è importantissimo permettere ai nostri clienti, che hanno già in uso ottime lenti a contatto, di provare lenti di ultima generazione. Non dimentichiamoci che vedere bene e stare bene impatta in modo importante sulla nostra quotidianità”.