“La ripresa si sta diffondendo in tutti i settori dell’economia italiana, particolarmente confortante è il ruolo di primo piano svolto dagli investimenti”. E’ quanto dichiara stamane Jean-Michel Six, S&P Global Chief Economist per EMEA. A contribuire all’ottimistica, il ’cambio di rotta’ operato dagli istituti di credito (alla luce della questione Mps ed al salvataggio delle banche venete), e all’incoraggiante ricapitalizzazione operata da Unicredit. Non ultimo, sottolinea ancora Jean-Michel Six, il balzo del mercato del lavoro, che esalta i numeri dell’occupazione, vicina ai livelli del 2008. Dunque, l’agenzia di rating S&P,nel suo rapporto spiega che l’economia italiana sembra andare verso ’l’uscita dal tunnel’, dopo 6 anni di immobilismo, forte di un Pil in crescita dell’1,5% annuo, registrato nel secondo trimestre di quest’anno. Tuttavia persiste un andamento piuttosto lento della crescita della produttività, che lascia spazio ha tempi ancora molto lunghi per arrivre poi al pieno recupero della nostra economia. Infine, S&P, sottolinea il ruolo fondamentale della crescita degli investimenti, avallati dagli incentivi fiscali, sebbene il loro livello resta ancora del 20% inferiore a quello del 2007.
M.