CRONACA

Lecce, stalker dei vicini: arresti domiciliari per la nonnina

Un caso singolare a Ruffano, nel leccese, dove una donna anziana è stata sottoposta agli arresti domiciliari per aver stalkerizzato i vicini. La donna di 83 anni avrebbe intrapreso una “battaglia” con un vicino, anch’egli anziano, per questioni legate al conferimento della spazzatura.

Aggiornamento ore 7.00

Nonnina stalker a Lecce: la lite per il conferimento dell’immondizia

Il vicino di casa della signora posta agli arresti domiciliari a Ruffano, paese di 9700 abitanti vicino Lecce, era stato preso di mira dalla nonnina stalker per il modo in cui lasciava la spazzatura.

Come è stato riferito, la signora era esasperata dal comportamento del vicino 86enne, al punto che aveva iniziato a fargli diversi dispetti. Nel dettaglio, la nonnina era solita riversare i rifiuti davanti alla porta del vicino o addirittura lanciare vasi di terracotta contro la sua automobile.

Aggiornamento ore 9.00

A far scattare la misura è stato l’ultimo atto, intrapreso dalla donna: una vera e propria aggressione fisica munita di bastone. A quel punto, alla donna di 83 anni è stato contestato il reato di atti persecutori e gli arresti domiciliari. Una misura quasi paradossale, dato che la stretta vicinanza con il suo “avversario” potrebbe addirittura inasprire i rapporti.

Aggiornamento ore 10.00

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Di
Andrea Bianchini