LECCE – MANIFESTANTI ‘NO TAP’ CONTRO L’ESPIANTO DI 211 ULIVI SECOLARI PER CONSENTIRE IL PASSAGGIO DEL GASDOTTO. TENSIONE AL CANTIERE CON LA POLIZIA. SINDACI IN PRESIDIO

Benché autorizzato persino dal ministero dell’Ambiente, il previsto espianto di 211 ulivi secolari che si trovano sul tracciato del gasdotto Tap, ha ‘giustamente’ sortito la dura protesta di molti pugliesi, fra cui decine di coltivatori. E stamane tra i comuni di San Foca e Melendugno, in provincia di Lecce, è andata in scena la manifestazione No Tap, con alcuni sindaci salentini in presidio permanente per impedire le attività di espianto delle preziose piante. Momenti di tensione si sono avuti quando alcuni manifestanti hanno fisicamente impedito a mezzi ed operai l’accesso al cantiere. Dal canto suo lapolizia, cercando di evitare le cariche, dopo aver più volte invitato i manifestanti a non ostacolare le operazioni, ha provveduto a spostare di peso ciascuno di loro, restituendo agli operai del gasdotto Tap l’accesso al cantiere. Ad ogni modo è stato annunciato che il presidio rimarrà sul luogo per manifestare il proprio dissenso e, all’occasione, ‘disturbare’ le operazioni di avanzamento del tracciato.

M.