(Adnkronos) – “Voglio dire che io non auguro a nessuno nemmeno ad un corrotto ed a un traditore di essere appeso per i piedi, questo mi ripugna e mi ha sempre ripugnato quando è successo nella storia”. Così Santiago Abascal, il leader del partito di estrema destra spagnola Vox, ha fatto riferimento, nel suo intervento ad Atreju, alle polemiche dei giorni scorsi sulle sue dichiarazioni, in un’intervista al Clarin, riguardo al fatto che il popolo spagnolo un giorno avrebbe appeso per i piedi Pedro Sanchez, parole lette come un riferimento a Piazzale Loreto.
La premier Meloni è salita sul palco per dare il benvenuto ad Abascal: “Non è il momento del mio intervento, ma sono qui per salutare Santiago Abascal”, con cui “continueremo a lavorare insieme per un Europa migliore e diversa”, ha detto.
“La sinistra mediatica e politica in Spagna ha manipolato e distorto le mie parole – ha affermato ancora il leader dell’estrema destra spagnola – per fare una caricatura violenza e per linciarmi sulla piazza pubblica, una manipolazione che è arrivata fino in Italia”.
“La sinistra sempre manipolerà le nostre parole, sempre mentirà sulle nostre intenzioni e sempre nasconderà le nostre verità”, ha detto ancora il leader di estrema destra spagnola, attaccando la sinistra che è abituata ad “evocare le stesse cose contro di me in Spagna come le stesse cose che dicono contro Giorgia qui in Italia”.
“Grazie a Giorgia per il suo esempio, per il suo lavoro e soprattutto per la sua amicizia in momenti così difficili per la Spagna”, ha ancora detto Abascal, ringraziando “i fratelli italiani per questa storia interminabile di lotta, di speranza e di entusiasmo”.
“Noi non lo dimenticheremo mai”, ha aggiunto il leader dell’estrema destra spagnola, riferendosi al sostegno della premier Giorgia Meloni.”Non è il momento di lamentarsi – ha aggiunto – non è sufficiente la speranza, come diceva ieri Elon Musk, siamo obbligati ad avere entusiasmo, è il momento di mettersi in moto”.
“In Italia lo sapete bene e lo avert dimostrato, Giorgia e Fdi lo hanno dimostrato che il futuro non è scritto, le sconfitte non sono inevitabili e che quando arrivano le sconfitte non sono permanenti”, ha detto ancora Abascal con un riferimento alla sua sconfitta in Spagna, dove la coalizione tra i popolari e Vox non ha ottenuto la maggioranza in Parlamento aprendo le porte alla formazione di un nuovo governo socialista di Pedro Sanchez che ha la maggioranza insieme alla sinistra di Sumar.
“Per questo noi conosciamo ed accettiamo questi momenti difficili questo compito difficile”, ha concluso dicendo “bentornato orgoglio italiano, l’Europa ne aveva bisogno”.