Non sono bastati i recenti episodi di folli sparatori negli States (ultima la strage di Orlando), a convincere gli amministratori a limitare la vendita indiscriminata di armi. Nella notte infatti quattro emendamenti – due presentati a firma dei democratici, ed altri due dei repubblicani – sono statibocciati dal Senato Usa. Nello specifico le proposte puntavano a rafforzare i controlli preventivi – i cosiddetti ’background checks’ – e ad impedire che gli individui presenti sulle liste dei sospetti terroristi potessero acquistare armi da fuoco. Del resto lo stesso presidente Obama è intervenuto più volte denunciando la vendita indiscriminata di armi -anche di grosso calibro vendute come fossero comuni beni di consumo. E le cronache, oltre alle stragi eclatante, raccontano quotidianamente di ripetuti incidenti domestici, dovute allimperizia nel maneggiare fucili e revolver, in seguito ai quali sono drammaticamente coinvolti anche minori.
M.