“Nella cabina di regia ci sono tre rappresentanti indicati dalle Regioni. È surreale che anziché assumersi la loro parte di responsabilità ci sia chi faccia finta di ignorare la gravità dei dati che riguardano i propri territori. Serve unità e responsabilità. Non polemiche inutili”.
E’ a dir poco livido di rabbia il ministro della Salute, Roberto Speranza, a seguito delle dichiarazioni che molti governatori hanno rilasciato oggi, all’indomani dell’annuncio del nuovo Dpcm, e della relativa suddivisione del Paese in differenti aree di maggior rischio contagio.
Come per altro già chiaramente spiegato da Brusaferro (Iss), in un’altra intervista, le regioni sono ovviamente al corrente della situazione e di qualsiasi decisione intrapresa dal governo.
Di qui la replica mediante stampa che Speranza si è lasciato scappare, ribadendo che “Le Regioni alimentano i dati con cui la cabina di regia effettua il monitoraggio dal mese di maggio”.
Max