LE FORZE FUORI DALLA COALIZIONE NON STANNO LAVORANDO PER L’UNITÀ: PRODI ‘AIZZA’ IL CENTROSINISTRA

    “Non ha rilasciato alcuna intervista. Ha solo ribadito che certamente andrà a votare e che voterà per l’affermazione del centrosinistra e che le forze fuori dalla coalizione non stanno lavorando per l’unità. Niente altro”. Una precisazione, quella diffusa dall’ufficio stampa di Romano Prodi, che ha ulteriormente ‘scaldato’ gran parte del leader del centrosinistra. Tra i primi a replicare, quelli di ‘Liberi e uguali’, nella voce del leader Pietro Grasso: “Prodi ha dichiarato che voterà per la ’coalizione’ guidata dal Pd perché, secondo lui, rappresenta l’unico centrosinistra unito. Lo stesso partito che ha messo insieme una finta coalizione che chiede ai bolognesi di votare Casini. Lo stesso partito che ha composto le liste elettorali cancellando le minoranze interne. Lo stesso partito che ha imposto otto – otto! – fiducie sulla legge elettorale. Liberi e Uguali in quel tipo di coalizione non ci può stare”. Gli fa eco il deputato Arturo Scotto (LeU-Mdp), che sottolinea: “Ma onestamente chi ha diviso il centrosinistra è chi ha adottato l’agenda della destra. Basta guardare il programma e il profilo delle candidature. Tra Pd e Forza Italia sembra una gara a chi si assomiglia di più”. Sempre sotto l’egida di ‘LeU’, Nicola Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, afferma: “Vorrei direi con grande rispetto a Prodi che Renzi, il gruppo che gli sta attorno e il Pd – più che l’unità del centrosinistra – hanno in realtà realizzato i migliori sogni della destra…”. Andrea Marcucci, senatore dem, sottolinea che a suo avviso “l’indicazione di Romano Prodi è particolarmente chiara: in campo c’è un solo centrosinistra, rappresentato dalla coalizione del Pd. E’ abbastanza evidente infatti che ogni voto per LeU è un vantaggio per la destra e per i populisti”. Dal canto suo il coordinatore della segreteria del Pd, Lorenzo Guerini, dichiara invece che “il Partito democratico è impegnato a costruire una coalizione forte e credibile in grado di rispondere all’avanzata delle destre e delle forze estremiste. Accogliamo quindi con piacere le parole di Romano Prodi, che riconoscono la validità del lavoro fatto in direzione di un’azione unitaria delle forze di centrosinistra. Per noi l’avversario è alla nostra destra e l’obiettivo è dare seguito ai risultati raggiunti dai governi del Pd. Spero che le parole di Prodi siano uno stimolo per lavorare verso un comune obiettivo”.
    M.