Mentre, come scriviamo in un altro articolo, a Palazzo Chigi – ‘condotti’ dal presidente della Camera – proseguono febbrilmente i confronti con i vari partiti, quando mancano circa 24 ore dal ritorno di Fico al Quirinale, la situazione non sembra al momento promettere nulla di buono.
La maggioranza persevera con la stessa linea comune, con Conte ancora ‘in sella’, e l’opposizione ha avanzato una sola alternativa al voto, in parte subito rigettata dal Pd.
Un ‘impasse’ che, tutto sommato, Giorgia Meloni interpreta positivamente tanto è che, intervento su Radio Uno, ha affermato “Credo che le elezioni siano più vicine di quanto si dica, anche Mattarella non ha escluso questa ipotesi”.
Riguardo poi all’ipotesi di un ‘Conte ter’, la leader di Fdi ha replicato a Giovanni Minoli: “Lui a Palazzo Chigi di nuovo? La crisi non la risolviamo così”.
Infine, vista l’impressionante ascesa del suo partito, e sul come sta vivendo questo successo politico, la Meloni sorridendo ‘rassicura’ che “L’ossigeno per l’ascesa vertiginosa? Alla fine lo trovo”.
Infine, chiamata a rivelarsi attraverso una serie di domande, nell’ordine Giorgia ha risposto: “La mia virtù? La disciplina e anche l’essere madre, i figli aiutano a dare alle cose la giusta importanza”. Poi: “Quale è il mio pantheon ideale? Roger Scruton, Giovanni Paolo II e Dante Alighieri”. Infine la Meloni si congeda ribadendo ciò che più la distingue da tutti gli altri: la sua è una destra ‘sovranista”.
Max