Ancora assente Matias Vecino. Dopo la sua esclusione dal match contro il Genoa ieri, il centrocampista resta ai margini. In precedenza, Sarri e Fabiani, prima e dopo la partita, hanno discusso di questioni di spogliatoio senza fornire comunicazioni ufficiali sulla sua esclusione.
Per il momento, l’unica certezza è che l’ex Inter rimane ai margini. Ma cosa è effettivamente accaduto? In passato, si era parlato di atteggiamenti irrispettosi e risposte sgarbate rivolte al personale dello staff, e l’edizione odierna de Il Messaggero aveva accennato a un alterco con Martusciello.
La società, riporta Lalaziosiamonoi.it, nega l’accaduto con il vice di Sarri. Le ragioni alla base della sua esclusione sarebbero diverse. Il tecnico ha affermato ieri ai microfoni di Mediaset: “Non c’è niente da chiarire, vicenda di spogliatoio neanche tra le più clamorose ma la società, d’accordo con me, ha deciso per questa soluzione. Ne riparleremo tra qualche giorno, per ora la situazione è questa”.
Si prevede che questa vicenda rimarrà al centro dell’attenzione nei prossimi giorni, specialmente perché, secondo quanto riportato dall’edizione online de Il Messaggero, la società non avrebbe gradito la storia pubblicata da Vecino su Instagram, volta più a giustificarsi che a riconoscere un errore. Bisognerà attendere per capire come si evolverà la situazione.
Zaccagni e Casale verso il ritorno
Chi invece potrebbe tornare nella gara contro il Verona, sono Zaccagni e Casale. Entrambi reduci da problemi fisici, sono tornati ad allenarsi in gruppo, alimentando così le possibilità di rivederli in campo già nella gara di sabato. Due rientri importanti, in un comento della stagione in cui la Lazio è impegnata una volta ogni tre giorni. Martedì, infatti, la Lazio è stata impegnata contro il Genoa in Coppa Italia, e la settimana prossima sarà il turno della Champions.