È uno dei nuovi acquisti biancocelesti, l’elemento su cui sono riposte le speranze di crescita della difesa della Lazio. Denis Vavro è un ragazzo grande e grosso che non ha paura di fissare gli obiettivi. Questo è quanto è trapelato nella conferenza di presentazione del centrale slovacco: “Ho sensazioni molto positive, sono carico per la Samp, ho voglia di dimostrare quanto valgo. Ho un contratto lungo con la Lazio, voglio partire con il piede giusto.
La squadra è molto forte, abbiamo obiettivi buoni, vogliamo partire bene, sono contento, ho avuto modo di apprezzare, i tifosi, la città e la storia di questa squadra. Forse la lingua può essere un ostacolo all’inizio, è stato un po’ difficile all’inizio. Però è filato tutto liscio. Il mio punto di forza? Mi piace lottare e semplicemente giocare a calcio. Ho scelto la Lazio perché è un grande club, ho saputo dell’offerta della Lazio, non ho esitato a accettare. Prima della Roma c’è la Samp, pensiamo solo alla prima di campionato. Poi ci concentreremo sul derby. Il mio idolo? Skrtel”.
Vavro: “Apprezzo moltissimo Inzaghi”
Continua Vavro: “Skriniar è un difensore molto forte, mi ha detto che è un calcio diverso rispetto a quello danese, è molto più veloce, si gioca con passaggi corti. Mi piace. Apprezzo molto anche Chiellini in Italia. Mi aspetto un campionato dove si deve lottare tantissimo. Certamente è molto competitivo. Ho un gran tiro? Sono consapevole che posso tirare da una buona posizione. Al Copenhagen ho fatto due gol.
Non è un problema per me difendere a tre, anzi mi trovo molto bene, soprattutto sul centrodestra. Mi piace sia difendere che attaccare. Sto imparando i nuovi movimenti di Inzaghi, sono pronto. A volte l’ho fatto con la Danimarca oppure nel corso di qualche secondo tempo. Come mi trovo? Roma è una bellissima città, già avevo visitato. Inzaghi mi parla spesso in italiano per farmi inserire, ho già visto dei video di come difende la squadra e spesso rivedo anche le mie amichevoli. Quale attaccante non vedo l’ora di marcare? Non lo so, nessuno in particolare”.