Lazio-Siviglia: è guerriglia in città

    Tensione per Lazio-Siviglia: a Roma una vera e propria guerriglia si è scatenata tra presunti tifosi. Cinque feriti.
    Ennesimo caso di violenza legato (o mascherato da) al calcio. In questo caso riguarda il match valevole per il prossimo turno di Europa League tra Lazio e Siviglia ma, si sa, potrebbe aver avuto a che fare con qualunque altro incontro, indipendentemente da bandiere, colori e tifo di appartenenza. E’ semplicemente guerriglia travestita da tifo, i cui sviluppi sono stati duri e inaccettabili ancora una volta. La guerriglia si è scatenata a Monti: poi c’è stata una spedizione punitiva di ultras con cinque feriti. Uno, accoltellato, è grave.
    Dunque a Roma nuove scene di guerriglia: sono divampate intorno alle 21 tra via dei Serpenti e via Leonina. Tutto sarebbe nato a margine di una rissa tra tifoserie: ultras (forse) laziali avrebbero dato la caccia ai rivali spagnoli nelle strade del rione. I feriti sono 4 spagnoli e un cittadino americano. Il tutto, nella notte di vigilia della partita Lazio-Siviglia di Europa League all’Olimpico:
    Erano le 21 quando a Monti, fuori da un locale di via Leonina scoppiava una rissa tra tifosi, a quanto pare della Lazio e del Siviglia. Secondo una stima nella prima ricostruzione della vicenda, si parla di una quarantina di giovani coinvolti. Il racconto di alcuni testimoni ha permesso di collegare questa vicenda ad una successiva spedizione prima dentro un pub e poi in ristoranti e birrerie. Sulla guerriglia e sulle sue sfaccettature indaga la Digos che studia i dati emersi per delinearne la dinamica e stanare i responsabili del raid e la loro eventuale appartenenza a frange estreme dell’una o dell’altra tifoseria.
    Cinque le persone trasportate in ospedale con ferite d’arma da taglio. Sono quattro tifosi spagnoli, si ipotizza chiaramente tifosi del Siviglia, e di un americano, che si sarebbe trovato coinvolto accidentalmente. Il più grave è uno spagnolo ricoverato in codice rosso. La guerriglia come detto è avvenuta nella notte di vigilia della sfida allo stadio Olimpico per la partita di Europa League Lazio-Siviglia.