Lo dichiara Teresa Petrangolini, consigliera regionale del gruppo Per il Lazio e membra della Commissione Salute in una nota stampa. Avere i medici di famiglia e i pediatri a disposizione per 12 ore al giorno, compreso il sabato e la domenica ha continuato Petrangolini è un modo concreto di facilitare laccesso alle cure da parte dei cittadini. A questo si aggiunge la presa in carico dei malati cronici mediante dei percorsi specifici e personalizzati che evitino loro inutili trafile e sofferenze. In ultimo vorrei sottolineare limpegno dei medici, che voglio ringraziare per il loro senso di responsabilità, a promuovere la cosiddetta Medicina diniziativa, che significa in concreto andare loro a cercare i propri pazienti per prevenirne le malattie, abbandonando il vecchio modello dove limmagine prevalente del medico di famiglia era quella di un semplice proscrittore di ricette, conclude Petrangolini. Il protocollo siglato oggi tra il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e le organizzazioni sindacali della medicina generale Fimmg, Snami, Smi e Intesa Sindacale, prevede anche lintervento sui tempi di attesa per le prestazioni diagnostiche, sulla base di quanto previsto dal “Piano regionale sul governo delle liste di attesa” e sull’appropriatezza in termini di spesa farmaceutica. Tutto sarà rendicontabile attraverso un sistema informatizzato.