Il tempo stringe, non si può più aspettare. Sarri aspetta un rinforzo dal mercato, ma il gong è sempre più vicino. Al momento l’unica casella riempita è quella delle cessioni: le ultime Muriqi al Maiorca e il ritorno di Jony in Spagna. L’indice di liquidità dà tregua ai biancocelesti, che ora, però, devo tuffarsi a capofitto nelle trattative.
L’idea delle ultime ore, la più concreta al momento, porta al nome di Miranchuk. Il fantasista dell’Atalanta piace a Sarri e potrebbe essere il rinforzo ideale per potenziare le rotazioni in avanti, dove gli esterni corrono tanto e rischiano di stancarsi prima. L’ostacolo in questo caso è rappresentato dalla richiesta dell’Atalanta.
Il club nerazzurro chiede 15 milioni di euro e soprattutto un prestito con obbligo di riscatto. La Lazio ha in mente un’altra offerta: prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni. La distanza, al momento, è quindi tanta. Ma una cosa è certa: qualcuno deve arrivare, anche in difesa, dove la cessione di Vavro ha lasciato uno spiraglio in entrata.
Casale, l’obiettivo numero uno per la retroguardia, potrebbe arrivare in estate. Parsi, l’altro nome fatto da Sarri, è infortunato e avrà bisogno di tempo per rimettersi in forma. La Lazio potrebbe tirare fuori dal cilindro un nome mai uscito, lo fa spesso e non sarebbe una sorpresa. Sarri attende, il rischio è che invece di rinforzarsi, la squadra perda i pezzi.
