Prima Immobile, poi Caicedo. L’attacco della Lazio ha perso i suoi interpreti nel giro di dieci minuti. Entrambi per squalifica, rimediata nella gara vinta in rimonta contro il Torino. Un’ecatombe di gol biancoceleste, proprio a ridosso della gara con il Milan, che potrebbe segnare uno spartiacque importante per la stagione della squadra di Inzaghi.
Ecco quindi che il tecnico laziale dovrà fare gli straordinari per inventarsi un attacco credibile e tenersi pronta almeno una mossa da giocare a partita in corso nel caso in cui dovesse mettersi male. La scelta appare quasi obbligata: Luis Alberto alle spalle di Correa, un ritorno all’antico per lo spagnolo, che fino a due anni fa giocava in quella posizione.
Il Mago ormai da tempo ha arretrato il suo raggio dazione, per dare sfogo alla sua magia a tutto campo, senza essere relegato ad una porzione di campo delimitata. Dovrà tronare a ridosso della partita con il Milan, che invece ritrova Ibrahimovic, seppur a mezzo servizio. Lo svedese è reduce da un grave infortunio, dovrà entrare in modo graduale.
Al suo posto Rebic ha dimostrato di poter essere impiegato senza problemi da prima punta, e i gol segnati lo dimostrano. Il croato è ormai il punto fisso della formazione rossonera, che si aggrappa alle sue giocate per salire la china. Di seguito le probabili formazioni delle sue squadre.
Lazio: Strakosha, Patric, Radu, Acerbi, Parolo, Milinkovic, Cataldi, Lazzari, Jony, Luis Alberto, Correa
Milan: Donnarumma, Calabria, Gabbia, Romagnoli, Theo, Castillejo, Kessie, Bennaber, Calhanoglu, Paquetà, Rebic