Per i tifosi della Lazio sarà sempre Senad 71, l’uomo del 26 maggio, della Coppa Italia vinta contro la Roma. Da oggi, però, rimane una bandiera da ricordare, perché la maglia biancoceleste non la indosserà più. Senad Lulic saluta la Lazio dopo 10 anni. Ne è stato capitano e uomo simbolo, il suo nome campeggia sui muri di Roma e sugli striscioni.
Quasi un’intera carriera passata a Roma, oggi è arrivato il momento di salutare perché il suo contratto in scadenza non è stato rinnovato. La società punta al rinnovamento, e Lulic, in un messaggio affidato ai social, ha rivelato che non gli è stata data la possibilità di continuare ancora, come avrebbe voluto.
Un saluto amaro che nasconde lacrime di gioia: “Cari laziali, è arrivato il momento di salutarci, di dirci arrivederci dopo 10 bellissimi anni e 371 presenze vissute con l’aquila sul petto, con tutto me stesso – scrive Lulic su Instagram – Dopo tanti successi, e indimenticabili ricordi, lascerò la Lazio perché non ho avuto la possibilità di continuare a giocare e lottare insieme a voi. Non tutti i sogni sono senza fine e non tutti i sogni dipendono solo dai nostri desideri. Le speranze e le volontà, a volte, da sole non bastano. Lascerò tanti amici e tante belle persone che ho conosciuto in questo decennio biancoceleste”.
Poi arrivano i ringraziamenti: “Ringrazio la società Lazio e il presidente Lotito per l’opportunità che mi è stata data: indossare questa maglia speciale lungo 10 anni. Un grazie molto speciale lo rivolgo a tutti i tifosi della Lazio, sappiate che vi porterò per sempre nel mio cuore. Evocherò, nel mio futuro, ogni giorno vissuto insieme a voi. Eternamente vostro, Senad”, conclude il messaggio di Lulic.