Deve aver visto qualcosa di speciale e intrigante, Lotito. Si è invaghito per la seconda volta di Maurizio Sarri. Il colpo di fulmine è arrivato in estate, dopo l’addio doloroso di Inzaghi. Il presidente laziale ha deciso di colmare quel vuoto con l’arrivo di un grande allenatore. Ha pensato subito a Sarri, ha fatto di tutto per convincerlo. E in pochi giorni l’ex Juve era già a Formello.
L’intesa è stata subito forte. Nonostante alcuni passaggi a vuoto, come le brutte cadute in trasferta con Bologna e Verona, il rapporto non si è sfibrato. È ancora troppo presto per trarre conclusioni. Ma Lotito ha voluto addirittura rilanciare: ha proposto a Mau in rinnovo di contratto fino al 2024. Un gesto forte con il quale Lotito ha voluto far sentite il proprio pieno appoggio all’allenatore, fa sapere il Corriere dello Sport.
Per ora è un’idea, presto potrebbe diventare realtà. Sarri sta ancora cercando di dare un’identità alla sua squadra. C’è riuscito a sprazzi, nelle partite con le grandi. Ha visto naufragare i suoi intenti in più di un’occasione, ma ora la direzione intrapresa sembra quella giusta. Con l’Atalanta la vittoria è sfumata all’ultimo, ma la prestazione ha incoraggiato.
Sarri sta cercando ancora il vestito migliore per la sua Lazio. Taglia e cuce, cerca la perfezione. Per ora il guizzo è arrivato dal centrocampo: con l’ingresso di Cataldi la squadra gira. È più veloce, verticale, punge in modi diversi. Lucas Leiva rimane un punto centrale, ma al momento deve vedersela col centrocampista italiano.