Baci, abbracci, applausi e selfie. La Lazio festeggia il Natale in un locale dell’Eur, ma il regalo più grande lo ha ricevuto in campo. La squadra biancoceleste ha fatto il salto di qualità, ha compiuto il tanto agognato passo in avanti che ora le permette di competere con i giganti della Serie A.
Non è un caso che la vetta occupata da Inter e Juventus disti solo 3 punti. Una distanza colmata dalle otto vittorie consecutive, le ultime delle due arrivate proprio contro i bianconeri e al fotofinish contro il Cagliari grazie allo stacco di Caicedo che ha inchiodato i sardi sul 2-1. Un momento esaltante raccontato dal presidente della Lazio Claudio Lotito presente alla cena natalizia.
Il presidente biancoceleste ha analizzato il momento attuale ai microfoni di Lazio Style Channel: “La vittoria di ieri è fondamentale, perché significa che la squadra non molla, che ha voglia di dimostrare di esserci. La squadra sente la responsabilità di rappresentare sul campo gli interessi dei propri tifosi. Abbiamo operato anche un cambiamento sostanziale della tifoseria, che è diventata molto più disciplinata e rispettosa. Rappresenta il dodicesimo uomo in campo. Dà motivazioni alla squadra, responsabilità in più”.
Ha proseguito: “Oggi siamo in una fase di crescita e affermazione. Dopo la Juventus siamo la società che ha vinto più di tutte. E questo anche grazie a tutto quello che c’è dietro. Ci sono i giocatori, i medici, lo staff, i massaggiatori, quelle persone silenziose che lavorano dietro le quinte per realizzare un progetto. In tanti concorrono per ottenere un risultato, lavorano all’unisono per raggiungere degli obiettivi. Mi sento oggi di interpretare la gioia di tante persone, alcune che non tifano Lazio mi hanno ringraziato per quello che sto facendo. Noi non siamo antipatici, perché lavoriamo con umiltà e sacrificio, basandoci solamente sul merito. Vogliamo che questi valori ci vengano riconosciuti e che vengano affermati. In ogni caso, bisogna rimanere con i piedi per terra. Io non faccio voli pindarici, ma credo in questo gruppo”, ha concluso Lotito.