Lazio, Lotito: ‘Rocchi come Inzaghi. Così ho scoperto Milinkovic’

La promessa di farlo allenatore era stata fatta diversi anni fa. Simone Inzaghi era ancora un giocatore, Lotito il neo presidente della Lazio: si sono seduti intorno ad un tavolo, hanno discusso del rinnovo, è venuta fuori l’ipotesi di un futuro in panchina prima nel settore giovanile biancoceleste, poi chissà. La storia di Inzaghi allenatore della Lazio è iniziata così, da lontano. Lotito ha mantenuto la parola data tanti anni prima, ha spalmato il (milionario) contratto di ‘Simoncino’ e gli ha dato la possibilità di cimentarsi nel nuovo ruolo di allenatore. Al resto hanno pensato le capacità di Inzaghi, venute fuori fin da subito, quando con le giovani aquile già vinceva tutto. A confermare l’inizio del rapporto tra i due è stato lo stesso Lotito, che ha toccato diversi temi durante un’intervista rilasciata ai microfoni di Rai 2: “Simone rappresenta la storia di questa squadra, ha potenziale – racconta il presidente della Lazio – fu il primo giocatore che si mise a disposizione per negoziare il suo contratto; presi l’impegno di farlo poi allenare, ha sempre avuto visione di gioco anche quando era in campo e lo ha dimostrato anche con il settore giovanile”.

Lotito: “Milinkovic? Ha un potenziale enorme”

Lotito è da sempre molto attento al sociale, per questo spesso organizza visite con l’intera biancoceleste ai centri di riabilitazione: “Andare in visita ai centri di riabilitazione fa bene a tutte le persone che ci accolgono. Ho notato che il calcio sta al di sopra di tutto e anche solo sentire le voci dei loro beniamini, fa stare meglio i pazienti, gli da una spinta in più“. Il presidente biancoceleste racconta poi come ha scoperto Tare e Milinkovic: “Cerco di vedere oltre l’apparenza. Iniziando da Tare, essendo un ds è un riferimento per la società. Aveva caratteristiche fondamentali: determinazione, attaccamento al club, parlava più lingue. Savic è un’altra intuizione della società e può essere il fiore all’occhiello. E’ il miglior centrocampista della Serie A ed ha avuto una crescita esponenziale”. Chiusura invece su Tommaso Rocchi, ex attaccante della Lazio che potrebbe ripercorrere le orme di Simoni Inzaghi, dal campo alla panchina biancoceleste: “Vorrei far fare a lui lo stesso percorso di Inzaghi. Ora ha vinto con l’Under 14 in finale contro la Roma, la voglia è quella di farlo salire di categoria“, ha concluso Lotito.

G.C.