La Lazio non può più aspettare. Kostic o Zaccagni, oggi si decide. Sarri aspetta il sostituto di Correa, già decisivo a Milano. L’esterno d’attacco sarà l’ultimo colpo del mercato biancoceleste, almeno nelle parole di Tare. Anche se, rosa alla mano, un difensore centrale servirebbe a Sarri per evitare di tirare il fiato ogni settimana.
La scelta è ormai limitata a due nomi: Kostic, piede sinistro tagliente e una patente da assist-man presa ormai da diversi anni, è il nome più gettonato. La Lazio lo segue da settimane, ha affondato il colpo dopo l’addio di Correa. Si è spinta oltre: ha alzato l’offerta fino a 18 milioni di euro all’Eintracht, che ancora tentenna.
Eppure la volontà del giocatore è chiara: vuole la Lazio, per farlo capire al club tedesco non si è presentato all’ultimo allenamento prima di una gara di campionato. Una mossa che ha fatto infuriare il club tedesco, risultato: il giocatore non è stato convocato, ma per questo non è stato messo sul mercato.
La Lazio sta lavorando ai fianchi, sta provando le ultime soluzioni, alzerà l’offerta solo se il muro tedesco si rivelasse invalicabile. Se l’ostacolo sarà troppo alto è già pronta l’alternativa: Zaccagni. Conosce già il campionato italiano, è più giovane di Kostic, nelle ultime due stagioni è cresciuto a dismisura. E, elemento da non sottovalutare, costa meno: la Lazio può strapparlo al Verona per 12/13 milioni di euro.