La vittoria con lUdinese ha riacceso la speranza, tre punti con il Chievo potrebbero consolidarla. La Lazio ancora crede alla Champions, la conferma è tutta nelle parole di Inzaghi, che non si è fatto scoraggiare dal solo punto conquistato contro Spal, Sassuolo e Milan che sembrava aver allontanato definitivamente il sogno quarto posto. Ora cè il Chievo, gara che Inzaghi ha analizzato così in conferenza stampa: Sappiamo che abbiamo un calendario fitto, sapevamo che cera di mezzo la Pasqua e che avremmo giocato domani dopo nemmeno 3 giorni. Anzi, sono due giorni e mezzo. Dobbiamo essere pronti e concentrati solo sul Chievo. Dobbiamo vincere e muovere la classifica. Se gestirò le forze in vista della gara con il Milan? Devo verificare alcune cose. Abbiamo giocato mercoledì sera, ieri ho visto solo i giocatori che non avevo impiegato con lUdinese. Oggi rivedrò tutti, cercherò di capire come hanno recuperato. Devo valutare Correa, ieri ha cominciato a muoversi meglio ma va ricontrollato oggi. Sceglierò la formazione migliore per il Chievo”.
Inzaghi: Non giudicate Immobile dai gol
Il prossimo impegno con il Chievo potrebbe essere positivo per la Lazio in ottica Champions: Abbiamo passato altre vigilie pro-Lazio Ha continuato Inzaghi in conferenza stampa – Non guardo più il calendario e le altre, si perdono solo le energie, non si può incidere su queste cose. Speriamo di fare una partita importante, contro una squadra che spesso ci ha messo in difficoltà”. Lallenatore biancoceleste analizza poi leliminazione di tutte le squadre italiane da competizioni europee: Ai quarti di finale bisogna arrivarci al meglio. Noi lanno scorso ci siamo arrivati, si è parlato molto delleliminazione con il Salisburgo, ma anche questanno le altre sono uscite. La Juve ci è arrivata con qualcuno fuori, il Napoli con qualche elemento non al top della condizione. Bisogna arrivare a marzo al massimo della forma. Come sta la squadra fisicamente? “La Lazio sta bene, i ragazzi si allenano bene nonostante quello che è successo, abbiamo perso punti importanti, non lo avremmo meritato. I ragazzi sanno che cè una grande posta in palio. Cosa cambia senza Leiva? Giocherà Badelj, cè fiducia nel ragazzo, è sempre disponibile, si è calato bene nella nostra realtà. È un giocatore importante, era capitano della Fiorentina, si è trovato davanti Leiva, che per noi un calciatore fondamentale. Ma sono contento di Badelj, come giocatore e uomo. Lallenatore biancoceleste analizza infine il momento di Immobile: “Il ragazzo è tranquillo, mi dispiace che ci si focalizzi solo sul fatto che non segni. Io vorrei sottolineare i suoi chilometri fatti con lUdinese e lassist per Caicedo. Poi certo, si chiama Immobile e tutti si aspettano i gol. Vediamo anche lui come avrà recuperato. Io guardo le prestazioni, non si deve giudicare solo dai gol”.