Continua a oltranza la trattativa tra Sarri e Lazio. Ieri l’allenatore ex Napoli è stato a Formello, ha cenato in compagnia del presidente Lotito e del ds Igli Tare. Un colloquio di ore, in cui le parti hanno parlato di tutto. In primis del progetto tecnico: Sarri è stato chiaro, non abbandonerà il suo 4-3-3, e la Lazio, reduce da anni di 3-5-2. Dovrà rimodellarsi sui voleri del tecnico.
Manca un ultimo ostacolo, il più ostico: la parte economica. Lotito, che fino a ieri prendeva tempo, è arrivato a un bivio. Entro sabato sceglierà, ma la piazza ormai è tutto con Sarri, un passo indietro scatenerebbe nuova delusione dopo l’addio di Inzaghi. Per limare gli ultimi dettagli l’agente di Sarri, Ramadani, è arrivato oggi a Roma.
E’ a colloqui con Lotito a Villa san Bastiano, il quartier generale del presidente biancoceleste. La differenza sta nell’ingaggio: la Lazio prova a colmare la distanza inserendo dei bonus che porterebbero il compenso di Sarri a 3,5 milioni di euro a stagione, mai così tanti ne ha riconosciuti la Lazio ad un allenatore.
Ma per fare il salto di qualità servono sacrifici, così Lotito prende tempo per pensare alla mossa giusta. Insieme a Sarri arriverebbe anche tutto il suo insostituibile staff, e questo è un altro scoglio da aggirare. Non c’è più tempo però, entro sabato dovrà arrivare una risposta.