Si parlerà di futuro, a tutto tondo. Lotito e Sarri si incontrato, faccia a faccia, dopo averlo fatto in più occasioni nel corso della stagione. Questa volta, però, sarà diverso. Perché il confronto servirà a programmare il futuro della Lazio. L’allenatore il presidente si ritroveranno uno di fronte all’altro domani sera, come riporta il Corriere dello Sport.
Un modo per fare il bilancio della stagione fin qui e soprattutto pensare alle prossime. Primo punto da capire: ci sarà ancora Sarri? Per il sì si attende solo l’annuncio. Il contratto di Mau scade nel 2023, ma il rinnovo era stato annunciato da Lotito già durante la cena di Natale. Da allora non è arrivata la comunicazione ufficiale, che non dovrebbe però essere in dubbio.
L’altro nodo cruciale che i due dovranno sciogliere insieme sarà quello relativo alla rosa. Sarri ha chiesto rinforzi importanti per rinforzare una squadra che ha bisogno di colpi mirati e di qualità per fare un ulteriore passo in avanti. Acquisto poco pensati, come quello di Cabral, finirebbero solo per appesantire il monte ingaggi.
Mau ha chiesto un colpo in ogni reparto: porta, difesa, centrocampo e attacco. Ma servirà gente forte. Soprattutto se, come sembra alcuni pezzi da novanta sono destinati ad andar via. In questo senso il primo della lista è Milinkovic-Savic, legatissimo alla Lazio. Per lui sembra arrivato il momento di trovare realtà ancora più importanti. Solo nel caso in cui però alla porta bussasse una società disposta ad investire 70 milioni di euro, la cifra richiesta da Lotito per il suo gioiello.