LAZIO, ARES 118, IL CONSIGLIERE PDL SIMEONE PRONTO ALLE BARRICATE

    Attraverso un comunicato il consigliere regionale Pdl, Giuseppe Simeone, ha voluto ribadire tutto il suo disappunto per la decisione di adottare il provvedimento riguardante la riorganizzazione dell’Ares 118:

    “Il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, intervenga immediatamente e blocchi la gara d’appalto del servizio dell’Ares 118 che prevede la presenza sul territotio pontino di 14 ambulanze con autista, infermiere e barelliere e sole cinque auto mediche a servizio di tutta la provincia. Mi dispiace dover constatare che le rassicurazioni fornite dal direttore della centrale di Latina, Paolo Viola, non sono sufficienti. L’unica vera garanzia, totalmente assente con questo provvedimento, per i cittadini è la presenza di un medico su tutte le ambulanze. Parlare di codice rosso a priori non ha senso. Gli infermieri non hanno l’autorità per poter procedere in caso di emergenze. Questo significa che il paziente deve essere di necessità trasportato in ospedale e che, in casi limite ma purtroppo molto diffusi come gli infarti, si potrebbe perdere tempo prezioso mettendo a rischio la sopravvivenza della persona.  Le percentuali, così come le quadrature di bilancio quando si tratta della salute delle persone non hanno senso. Siamo d’accordo, e lo abbiamo detto in ogni occasione, con l’attuazione della spending review. Ma la stessa non deve procedere a suon di tagli lineari ed indiscriminati. Il diritto alla cura per i cittadini deve essere la nostra priorità. Per questo la mancanza di un intervento immediato da parte del presidente Zingaretti si traduce nell’assunzione della totale responsabilità di quanto potrebbe accadere a seguito di un provvedimento che riteniamo scellerato ed insensato. Interveniamo sugli sprechi, tagliamo gli eccessi, ma assicuriamo la presenza di auto medicalizzate su tutta la provincia di Latina. Su questi passaggi siamo irremovibili e sono pronto ad alzare le barricate dentro e fuori la Regione Lazio”.