Gli investigatori al momento starebbero vagliando una lista dei clienti più o meno abituali delle ragazzine e sarebbero sulle tracce di unorganizzazione dedita allinduzione e allo sfruttamento della prostituzione minorile oltre che allo spaccio di sostanze stupefacenti. A dare lavvio alle indagini, a fine del 2013, la mamma di una delle ragazzine che si è rivolta alle autorità insospettita e preoccupata per le condizioni e le strane abitudini di vita della figlia.