Latium Festival, chiusura ufficiale a Cori

Giù il sipario sul Latium World Folkloric Festival: presso il teatro all’aperto di piazza della Croce a Cori (LT), la chiusura ufficiale. Sul palco la girandola finale del folklore. Gli onori di casa affidati alla Compagnia Rinascimentale ‘Tres Lusores’ e agli Sbandieratori ’Leone Rampante’ di Cori. Degustazioni gratuite a base di vini e prodotti tipici di eccellenza del territorio di Cori e artigianato tipico del mondo. Dopo lo spettacolo, appuntamento in piazza Sant’Oliva per “Gioventù del Mondo in Festa“.

Anche quest’anno il Festival ha portato in terra laziale centinaia di giovani artisti provenienti da varie parti del mondo quali festosi messaggeri di pace e fratellanza. Si sono mescolate così lingue, usi, tradizioni, canti e musiche, fondendosi nei mille colori del palcoscenico e nei cuori partecipi degli spettatori.

Dunque presso il teatro all’aperto di piazza della Croce a Cori (LT), la chiusura ufficiale. Sul palco la girandola finale del folklore internazionale con l’esibizione dei gruppi provenienti da Brasile – BOI BRILHO DA ILHA della regione di Maranhão; Ossezia del Nord – GORETS; U.S.A. – TRINITY IRISH DANCER di Chicago; Messico – BALLET FOLCLÓRICO DEL ESTADO DE MÉXICO; Cuba – BALLET FOLKLORICO CAMAGUA della città di Camaguey; Taiwan – FANG-SHIANG DANCE THEATRE.

Gli onori di casa affidati alla Compagnia Rinascimentale ‘Tres Lusores’ e agli Sbandieratori ’Leone Rampante’ di Cori. Dalle ore 20:00, degustazioni gratuite a base di vini e prodotti tipici di eccellenza del territorio di Cori e artigianato tipico del mondo. Dopo lo spettacolo, appuntamento in piazza Sant’Oliva per “Gioventù del Mondo in Festa“.

Anche quest’anno il Festival ha portato in terra laziale centinaia di giovani artisti provenienti da varie parti del mondo quali festosi messaggeri di pace e fratellanza. Si sono mescolate così lingue, usi, tradizioni, canti e musiche, fondendosi nei mille colori del palcoscenico e nei cuori partecipi degli spettatori. Giunge ora a termine la manifestazione nata per promuovere la cultura folklorica e le tradizioni di tutto il mondo attraverso lo scambio e il dialogo tra i popoli, con l’importante sostegno del CIOFF® mondiale (partner ufficiale dell’UNESCO) e spettacoli folkloristici in molti Comuni laziali: Latina, Cisterna (LT), Fondi (LT), Bassiano (LT), Roma, Tivoli (RM), Torvaianica (RM), Segni (RM), Vejano (VT), Paliano (FR).

Cori, cuore pulsante del festival, ha ospitato i gruppi internazionali, le giornate clou e le iniziative collaterali (dalle visite ai centri anziani alla Giornata dell’Amicizia tra i popoli, dalla Messa domenicale al Traditional Games Day e molto altro).

«Si chiude l’edizione 2018 del Latium Festival – così il Sindaco di Cori, Mauro De Lillis -, la manifestazione che ogni anno porta nella nostra città “il mondo intero”. Abbiamo magari scoperto qualcosa che ignoravamo, abbiamo vissuto momenti anche di spensieratezza e divertimento in compagnia dei nostri ospiti, nuove amicizie sono nate. In questo modo, abbiamo messo il nostro piccolo tassello sulla strada della comprensione reciproca tra popoli geograficamente distanti e culturalmente diversi. Non posso non ringraziare coloro che hanno reso possibile tutto questo, in primis le decine di giovani volontari coresi, motore insostituibile del Festival».

Il Festival è stato organizzato da: Comune di Cori, Pro Loco Cori, associazione culturale Festival della Collina e associazione culturale Latium, con la co-organizzazione di Tres Lusores e Sbandieratori Leone Rampante, con la collaborazione di Sezione CIOFF® Italia, FAI (Fondo Ambiente Italiano), Fondazione Roffredo Caetani di Ninfa, Sbandieratori dei Rioni e tantissime altre associazioni del territorio, oltre all’importante supporto di istituti di credito e aziende private, ma soprattutto grazie a un eccezionale gruppo di giovani volontari che si impegna in modo encomiabile per la riuscita della manifestazione.