Si è svolto oggi pomeriggio in Regione il previsto incontro tra la delegazione dei sindaci pontini, guidata dal sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, e il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, per un confronto sui temi della sanità pontina.
Come noto, lincontro era stato richiesto dallo stesso primo cittadino di Latina, a nome di tutti i sindaci pontini, a seguito delle risultanze della Conferenza dei sindaci sulla sanità dello scorso 4 luglio in cui era stato impostato un proficuo confronto tra il nuovo management della Asl ed i sindaci pontini sui temi principali del sistema sanitario locale. Al termine della Conferenza era stato condiviso allunanimità di lavorare a stretto contatto con la direzione generale della Asl e con la Regione per analizzare e cercare di risolvere le varie criticità del sistema sanitario locale. Oltre ai cinque sindaci capifila dei distretti sociosanitari (Latina, Aprilia, Fondi, Formia e Priverno), erano presenti alla riunione il direttore generale della Asl di Latina, Michele Caporossi, e i consiglieri regionali pontini, Enrico Forte e Giuseppe Simeone. Dopo la relazione introduttiva del sindaco Di Giorgi, che ha riferito al Governatore quanto emerso nellultima Conferenza dei sindaci in merito alle carenze e alle problematiche del sistema sanitario presenti nelle varie zone della provincia, soprattutto in termini di risorse umane, tecnologiche ed interventi strutturali, e i successivi contributi degli altri sindaci, il presidente Zingaretti ha sottolineato come la riunione odierna abbia rappresentato una tappa importante in un percorso di confronto con il territorio per la stesura dellAtto aziendale. Un documento, ha continuato Zingaretti, che deve avere come punto fermo la valorizzazione del DEA di II Livello a Latina, il I Livello a Formia e gli ospedali di Fondi e Terracina, ma soprattutto una inversione di tendenza sulla programmazione e sui posti letto. Tra gli impegni presi dalla Regione anche la eliminazione definitiva delle macroaree, per consentire invece il rafforzamento della rete ospedaliera locale basata sulle quattro strutture di Latina, Formia, Terracina e Fondi, e lo sblocco entro novanta giorni dei fondi statali provenienti della legge 67/88, per l’ammodernamento delle infrastrutture sanitarie. Saranno infine mantenuti i cinque distretti sociosanitari pontini e non saranno tagliati i posti letto, anzi saranno incrementati. Il sindaco Di Giorgi ha ringraziato il presidente Zingaretti, sottolineando il proficuo percorso intrapreso tra Regione e territorio in tema di programmazione sanitaria. Abbiamo chiesto un incontro con il presidente Zingaretti per avviare un percorso costruttivo e di piena collaborazione afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi in cui il territorio sia diretto protagonista nelle scelte di programmazione sul futuro della sanità pontina, ponendoci al fianco della direttore generale della Asl in questo percorso. Nellultima Conferenza dei sindaci abbiamo deciso di agire in maniera unitaria e costruttiva e il presidente Zingaretti ha colto pienamente questo spirito collaborativo confermando limpegno della Regione per il rilancio della rete sociosanitaria e ospedaliera del nostro territorio, in particolare potenziamento delDea di II livello dellospedale S. Maria Goretti di Latina e di quello di Formia come Dea di I livello, ma anche gli investimenti per il rinnovo delle tecnologie diagnostiche degli ospedali di Latina, Formia, Terracina e Fondi. E stato anche stabilito di convocare a settembre un apposito tavolo in Regione con luniversità La Sapienza per programmare in maniera più organica e integrata la presenza dellUniversità stessa nelle strutture sanitarie pontine. Ringrazio il presidente Zingaretti e il direttore Caporossi per la disponibilità alla piena collaborazione. Nei prossimi giorni convocherò la Conferenza dei sindaci pontini sulla sanità, per riferire in dettaglio gli esiti dellincontro di oggi in Regione.