Si tenuta questa mattina nella sede della società per lapprovazione del bilancio 2013, la proposta avanzata sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, di destinare una parte degli utili di bilancio 2013 della società alla diminuzione delle bollette degli utenti, specie per quelle categorie più svantaggiate”. Così una nota del Comune di Latina. “La proposta del sindaco Di Giorgi ha trovato il consenso di tutti i sindaci presenti allassemblea dei soci e seguirà ora un apposito iter. In sostanza, dei circa 8,5 milioni di utile presentati dalla gestione del 2013 (per la precisione 8.539.084), decurtate le somme obbligatoriamente destinate a fondo di riserva e copertura di perdita precedente, il restante importo di 5.695.900 sarebbe destinato ad abbassare i costi in bolletta per gli utenti. Ora questa cifra, come da procedura contabile, è stata accantonata e sarà poi la prossima assemblea dei sindaci dellAto 4 a stabilire se e in quale misura tale somma debba essere destinata, appunto, al taglio delle bollette”. “In questo particolare momento di crisi ritengo si tratti di un segnale importante a sostegno dei cittadini – conclude il sindaco Di Giorgi – Questa cifra di poco più di 5 milioni e mezzo potrebbe anche essere destinata da ’Acqualatina S.p.A’ ad ulteriori investimenti, che però vedrebbero la luce solo tra qualche anno. Ritengo, invece, che i cittadini abbiano bisogno oggi di risposte e di atti concreti, ferma restando la necessità che il gestore intensifichi i suoi investimenti sulla rete e sulle infrastrutture di Latina e dellintero territorio provinciale. Auspico che già nella prossima assemblea dei sindaci dellAto 4 venga definitivamente approvata la mia proposta”.