Come anticipato nelle scorse ore, l’amministrazione Coletta ha previsto per Latina un iter per la messa in pratica di un programma di messa in sicurezza, quanto a norme anti incendio, di alcune strutture scolastiche del capoluogo.
Ma come verranno scelte le scuole nel merito?
«L’impianto antincendio è uno degli elementi che maggiormente incidono sulla sicurezza, la funzionalità, il comfort di un edificio scolastico – si evince nel progetto di fattibilità diffuso in queste ore -. La maggior parte degli edifici scolastici del comune di Latina è stata realizzata tra gli anni ’60 ed ’80, periodo nel quale i criteri per la realizzazione degli impianti antincendio differiva, per alcuni aspetti, dalle norme attualmente in vigore. L’obiettivo primario dell’Amministrazione, è principalmente quello di far fronte ad una serie di problematiche differenti determinate dal logorio negli anni e comprendono azioni mirate sia ad eliminare le criticità sia ad adeguare gli impianti, mediante opere di manutenzione ordinaria e straordinaria. In particolare l’esigenza prioritaria è l’ottenimento o il rinnovo delle relative certificazioni di conformità, attestanti la presenza di un impianto sicuro e conforme ai dettami delle norme vigenti».
Data la natura delle operazioni da eseguire, dal Comune fanno sapere che non è possibile stabilire a monte una precisa quantità delle lavorazioni, se non tramite una preventiva analisi in loco che riguarda dei controlli con apparecchiature specifiche, smontaggi e verifiche degli elementi. Il Comune ha dunque individuato 74 scuole elementari, medie e materne su cui intende intervenire, ma l’elenco potrà variare in base allo stato di ogni plesso.