Il 30 settembre si è tenuto lultimo appuntamento di “Estival”, il festival di musica, cinema, teatro, danza, libri e arte organizzato dal Comune di Latina con lidea di animare lestate pontina. Iniziato il 14 luglio con un concerto al Campo Coni di Peppino Di Capri per ricordare il grande chitarrista pontino Orazio Di Pietro, la rivista per cui è stato pubblicato un bando a cui hanno aderito un gruppo di settanta associazioni che presentano 60 progetti, ha raggiunto gli obiettivi che era stato impostato allinizio. Ci sono quattro progetti che hanno ottenuto il contributo economico pianificato dallamministrazione per il supporto delle attività culturali. Mentre le altre associazioni che hanno aderito allevento, pur non essendo vincitori del concorso, hanno goduto di benefici non economici in termini di libera concessione di spazi pubblici, spazi culturali, allestimenti e pubblicità e promozione di eventi.
43 eventi in due mesi e mezzo, distribuiti in 12 sedi diverse: Campo Coni, Giardini del Comune, Arena del Museo Cambellotti, Acquedotto Largo Torre Idrica, Consorzio di bonifica, ex cinema ENAL, Giardino della Vita, Giardino dellAntiquarium al Procoio di Borgo Sabotino, ex Borgo di Borgo Sabotino, Passo Genovese a Foceverde, Biblioteca Don Milani, Auditorium dellIstituto Comprensivo Don Milani -, con 37 associazioni, gruppi e gruppi artistici del territorio e della scena regionale, con il coinvolgimento di oltre 100 tra musicisti, interpreti, attori, artisti, cantanti, scrittori. Un grande successo con il pubblico, per un totale di oltre 10 mila spettatori con una media di circa 250 spettatori alliniziativa.
Silvio Di Francia, assessore alle politiche culturali, turistiche e sportive del Comune di Latina, si dichiara soddisfatto: “I cittadini hanno avuto lopportunità di reclamare gli spazi della città con una serie di iniziative che mostrano il grande fermento che è in Latina, ringrazio gli uffici dei musei e delle gallerie darte per il loro lavoro e la loro disponibilità ad accogliere associazioni e artisti “.
Anche il presidente della commissione cultura, Fabio DAchille, è contento dello spettacolo: “Ci sono stati così tanti spettacoli che, nella loro diversità, hanno garantito laccesso alla cultura a 360 °. Tale diffusione e molte lingue diverse hanno permesso noi di offrire a tutte le proposte lopportunità di esprimere se stessi e le diverse tipologie di pubblico lopportunità di partecipare, vorrei ringraziare tutte le associazioni che sono state coinvolte nellorganizzazione di eventi di alta qualità, con ospiti nazionali e internazionali. revisione veramente trasversale con il coinvolgimento di bambini, giovani, disabili, anziani e immigrati “.