Una serie di proposte è stata elaborata dai Servizi sociali del Comune di Latina riguardo allemergenza abitativa delle varie famiglie. In particolare, grazie alla collaborazione con lamministrazione provinciale che ha messo a disposizione dei fondi, il Comune di Latina si rende disponibili allacquisto d. n. 12 moduli abitativi prefabbricati (ognuno dei quali predisposto per ospitare n. 4 persone) da sistemare in unapposita area idonea con allacci ad acqua potabile ed energia elettrica.
Questa soluzione, comunque temporanea, è stata esposta dal sindaco Giovanni Di Giorgi che, insieme al presidente della Provincia Salvatore De Monaco, ha ricevuto in Comune una delegazione delle famiglie che si è riservata di far conoscere allamministrazione la decisione in merito alla soluzione prospettata. Lamministrazione comunale, tramite i Servizi sociali del Comune, ha predisposto anche soluzioni alternative che erano già state offerte nei mesi scorsi alle famiglie: per i nuclei familiari che volessero prendere in locazione unabitazione, il Comune fornisce un contributo di 300,00 mensile fino ad otto mesi, rinnovabili. Una delle famiglie interessate nei mesi scorsi ha già avuto accesso a questa forma di contribuzione e attualmente ha locato un appartamento per n. 2 nuclei familiari che non hanno forme di reddito dichiarate con madri e figli minori, è stato proposto di essere temporaneamente allocate presso due piccoli appartamenti Ater per sei mesi per madri con figli minori è stata proposta laccoglienza presso case-famiglia per le famiglie senza minori e senza forme di reddito dichiarate, è prevista lospitalità temporanea presso il centro di accoglienza comunale Il sindaco e lamministrazione tutta comprendono le difficili situazioni e le varie problematiche delle singole famiglie afferma lassessore Mastrogiacomo – per questo abbiamo nuovamente vagliato le esigenze delle singole famiglie per cercare risposte alle loro problematiche, il tutto nel limite della legalità e delle competenze dellente comunale. Sono state così individuate soluzioni per le diverse esigenze, soluzioni che, in realtà, lamministrazione ha già offerto da diverso tempo, anche prima dellinsorgere dellemergenza di questi giorni, ma che sono state rifiutate dalle famiglie. Lauspicio è che le proposte individuate, destinate a tamponare questa emergenza, possano essere accettate dalle famiglie in attesa di eventuali soluzioni definitive.