Dalla denuncia di Legaltaxi, Associazione Tutela Legale Taxi, insieme ad Anar, è dovuto passare un anno prima che questi potessero avere ragione del comportamento scorretto dei numerosi Ncc che spesso, oltre che a ‘togliere’ loro il lavoro addirittura finivano per inflazionarlo, creando attese lunghe ed estenuanti in attesa di un cliente. Tanto hanno dovuto impiegare per smascherarli, i pazienti uomini delle fiamme gialle del comando provinciale di Latina, spendendosi in pazienti appostamenti e pedinamenti, per poi raccogliere una montagna di documenti amministrativi – acquisiti agli atti – per costruire la corposa ricostruzione investigativa. Indagini che hanno appurato diverse violazioni nell’ambito del rilascio delle licenze per noleggio. L’operazione ha portato al sequestro di ben 54  licenze, e alla denuncia di 70 persone, tra amministratori e funzionari del Comune di Lenola (Latina), e beneficiari delle autorizzazioni. Attraverso le indagini i finanzieri hanno appurato che di tutte le auto autorizzate dal comune, nessun Ncc ‘operava’ nel territorio di Lenola. Auto che invece, spiegano dalla GdF lavoravano  “liberamente ed arbitrariamente” nell’area della Capitale. L’ennesima ‘furbata’, dopo quella di Campodimele, scoperta nel 2014, a finire nel mirino della procura di Latina, del pm Giuseppe Miliano e della Guardia di Finanza.

M.