“Questo riconoscimento è un modo per esprimere il profondo ringraziamento da parte di tutta la città alle donne e agli uomini dell’Arma impegnati quotidianamente nel rispetto della legalità, del diritto e dei diritti di tutti, elementi fondamentali per costruire un futuro migliore. Inoltre conferma il rapporto stretto tra la città e l’Arma. Ho voluto conferire la cittadinanza onoraria in un giorno simbolico di memoria e impegno nel ricordo del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa, punto di riferimento nazionale dei valori repubblicani, che ha realizzato una vera e propria rivoluzione. Perché Dalla Chiesa è venuto a Palermo con l’obiettivo di far applicare la legge in anni feroci e violenti in cui lo Stato aveva il volto della mafia. A distanza di 39 anni dal suo omicidio possiamo affermare che il suo sacrificio non è stato vano”.
Così stamane a Palermo, l’intervento del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nell’ambito di una cerimonia, attraverso la quale è stata conferita all’Arma dei Carabinieri la Cittadinanza Onoraria.
Orlando: “Un riconoscimento per l’attività di contrasto del fenomeno mafioso”
Commovente il passaggio in cui, aprendo la manifestazione, sono stati proiettati alcuni video dedicati al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ed alle maggiori operazioni condotte dai carabinieri sul territorio cittadino siciliano, contro la criminalità organizzata.
Quindi il sindaco palermitano ha consegnato la pregiata pergamena nelle mani del comandante generale dei Carabinieri Teo Luzi.
Come ha tenuto a rimarcare Orlando, si tratta di “Un riconoscimento per l’attività di contrasto del fenomeno mafioso operata dall’Arma dei Carabinieri, pagata al costo altissimo della perdita di tanti uomini sacrificatisi per l’affermazione dei valori della nostra Costituzione e dei principi di libertà, giustizia e legalità”.
Max