Se il mondo continua ad assistere al susseguirsi degli eventi, azzardando analisti geopolitiche più o meno praticabili, nell’ombra invece, l’efficiente ed iper-tecnologico apparato militare degli Stati Uniti, segue con attenzione certosina ogni minimo contatto interno alle truppe russe, monitorandone qualità e, soprattuto, finalità, in virtù del potenziale balistico impiegato dalle truppe di Mosca per questa ‘missione’.
L’alto ufficiale Usa: “E’ soltanto la fase iniziale, credo la Russia abbia intenzione di decapitare il governo di Kiev per installare i propri metodi”
A testimonianza dell’attenta analisi sul campo condotta dall’esercito Usa, l’intervista che nel pomeriggio un alto ufficiale americano ha rilasciato alla Cnn dove, ‘trattenendo’ evidentemente informazioni riservate, ha rivelato che nel corso del primo attacco, la Russia ha lanciato contro l’Ucraina oltre cento missili, spiegando che siamo soltanto nella “fase iniziale” di un attacco che ha molte probabilità di finire su larga scala. “Riteniamo – ha detto infatti l’alto ufficiale – che la Russia abbia l’intenzione di decapitare il governo ucraino e installare i propri metodi di governo, e questo spiega l’avanzata verso Kiev“.
L’alto ufficiale Usa: “L’attacco è iniziato col lancio di missili ed è andato avanti con tre assi di assalto, circondando la regione”
Nello specifico dell’attacco, ha riassunto, “è iniziato col lancio di missili ed è andato avanti con tre assi di assalto. Un assalto dalla Crimea verso la città di Kherson (asse sud nord), un altro dalla Bielorussia verso Kiev (centro nord verso sud) e un terzo, giusto a nord ovest e giusto a nord est da Kiev a partire dalla Bielorussia”.
L’alto ufficiale Usa: “I russi hanno impiegato 75 aerei, e missili balistici a corto e medio raggio, ma anche da crociera lanciati dal Mar Nero”
Per quel che riguarda invece le armi usate dall’esercito russo, “Sono stati usati soprattutto missili balistici a corto raggio, ma anche missili balistici a medio raggio, missili da crociera, missili terra aria e missili lanciati dal mar Nero“, ha riassunto l’alto funzionario della Difesa, aggiungendo che “All’attacco hanno preso parte 75 aerei e la Russia ha dato il via anche ad alcune incursioni di terra dalla Bielorussia a nord ovest di Kiev. Finora – ha tuttavia riconosciuto il militare – sono stati presi di mira soltanto obiettivi militari”.
Max