(Adnkronos) – Un volantino di stampo omofobo è stato diffuso da Forza Nuova a Lajatico (Pisa) ed è rivolto al sindaco del comune della Valdera, Alessio Barbafieri. Nel volantino c’è scritto: “Lajatico ha bisogno di figli non di omosessuali. Sindaco dimettiti”. Il volantino sarebbe stato diffuso poiché a Lajatico, a causa dei pochi bambini in uscita dalle scuole elementari, l’anno prossimo non si farà la classe di prima media.
I sindaci della Valdera, in una lettera comune, hanno condannato “con fermezza e indignazione il volantino omofobo diffuso da Forza Nuova nel nostro territorio nel quale viene attaccato il sindaco di Lajatico e lo consideriamo un gesto vergognoso e inaccettabile. Il nostro territorio è caratterizzato da un forte senso di comunità e rispetto per la persona e non tollereremo che questi valori vengano calpestati da forze politiche che provano in qualunque modo a seminare odio e divisione”.
I sindaci hanno annunciato un’iniziativa stasera, alle ore 21, al Teatro di Lajatico “per esprimere vicinanza politica e umana al primo cittadino”.
Interviene in una nota Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana: “A Lajatico a causa dei pochi bambini in uscita dalle elementari l’anno prossimo non si farà la classe di prima media. Un gruppo neofascista sta usando questo problema per attaccare il sindaco Alessio Barbafieri con dei volantini omofobi e indegni, dando la colpa della chiusura della scuola agli omosessuali. Vorrei esprimere ad Alessio la mia solidarietà politica e soprattutto umana. Questo è un attacco ignobile, vile, e spero che tutte le forze politiche si dissocino ed esprimano la solidarietà ad Alessio. Perché questa non è una critica politica ma è solo omofobia della peggior specie. E va combattuta ogni giorno”.
Solidarietà all’amministrazione comunale, al sindaco e alla comunità di Lajatico esprimono in una nota Cgil, Cisl e Uil di Pisa che “condannano quanto scritto nel volantino firmato Forza Nuova e distribuito nel comune di Lajatico. Ritenendolo un gesto vigliacco e privo di qualsiasi pensiero sociale e umano”.