Il leone Kimba è tornato nel circo di viale del Mediterraneo a Ladispoli. Sabato sera i proprietari l’hanno preso in consegna ed assicurato dietro la gabbia, di fianco agli altri animali.
Presso la procura di Civitavecchia non è stato ancora aperto un fascicolo, ma è scontato che avverrà dopo che i pm riceveranno la relazione dei militari dell’Arma che in queste ore stanno raccogliendo gli elementi. La certezza è che la gabbia era aperta. Tre le ipotesi una dimenticanza (un errore umano), un lucchetto difettoso o un sabotaggio.
Quest’ultima è stata avanzata dai proprietari del circo. In particolare tre persone sarebbero state viste armeggiare nei pressi della gabbia. Potrebbero essere state loro ad agevolare la fuga del leone.
Nessuna conferma trapela e non sembrano esserci elementi, come ad esempio delle telecamere, che possano avallare l’ipotesi. Ieri davanti al circo c’è stata anche la protesta da parte di alcuni animalisti, finita con insulti e calci al pubblico e l’intervento delle forze dell’ordine: oggi partiranno le prime denunce per manifestazione non autorizzata.
