ECONOMIA

La Spagna è tra le destinazioni più responsabili d’Europa

Varie le iniziative e gli impegni nella sostenibilità durante il 2023, tra cui la collaborazione con la rivista “Green Me”, il lancio della campagna “Ti Meriti la Spagna Green” o il prestigioso riconoscimento di Lonely Planet come la prima destinazione sostenibile nel “Best in Travel 2024”. La Spagna ha raggiunto questo importante obiettivo grazie agli investimenti di 1.858 milioni di euro sui 3,4 miliardi destinati al turismo e ha un ambiziosa sfida da portare avanti: consolidare questa strategia di sostenibilità.

Gli italiani sono sempre più interessati a visitare il Paese iberico: i dati dicono che c’è un aumento del 20,6% di visitatori nel 2023 rispetto all’anno precedente e una spesa turistica in aumento del 20,1%.

Perché si va in Spagna? Le principali motivazioni sono la cultura, la gastronomia, il sole e la spiaggia, il turismo attivo e gli itinerari.

La sostenibilità è il punto fondamentale del turismo spagnolo: la strategia adottata si allinea perfettamente ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu. Si distingue infatti per il suo impegno ambientale, con un terzo del territorio protetto, la maggiore adesione alla rete Natura 2000 dell’UE (27%), e il primato mondiale UNESCO per il numero di riserve della Biosfera (53).

Ci sono le “walkable cities”, rete di treni ad alta velocità che scorrono per quasi tutte le città spagnole. Il 47% dell’energia è generato da fonti rinnovabili. La Spagna, inoltre, è anche il secondo paese europeo per produzione di energia eolica e solare.

Vari sono i progetti di responsabilità sociale, il Paese infatti accoglie il 20% del turismo LGBTQIA+ d’Europa.