LA SINGOLARE PROTESTA DEI PARROCI DI ALCUNI COMUNI DEL MOLISE: CAMPANE A LUTTO PER PROTESTARE ALL’UNISONO CONTRO L’APPROVAZIONE DEL DDL SUL TESTAMENTO BIOLOGICO

Il soave e solenne suono delle campane, un tempo a festa o a lutto – secondo le circostanze – ora ‘debutta’ anche nella politica. Accade nel Molise dove, alcuni parroci distribuiti nelle province di Isernia e Campobasso, hanno pensato di ‘protestare’ contro l’approvazione del ddl sul testamento biologico – avvenuto ieri alla Camera – facendo suonare contemporaneamente a lutto le campane in diversi comuni come Carovilli, Castropignano, Duronia, Pietrabbondante, e Salcito. “Questa iniziativa nasce per informare la comunità parrocchiale che nella società italiana – ha spiegato il ‘portavoce’ dei parroci, don Mario Fangio, intervistato dall’agenzia di stampa Adnkronos – si vuole introdurre un aiuto a morire e non a vivere e come contestazione al contenuto della legge. Il nostro appello è a ripensare il testo del ddl, modificandolo o bocciandolo”. C’è da sottolineare che, già lo scorso maggio,  il ‘vulcanico’ parroco di Carovilli si era reso protagonista di una simile iniziativa, ‘protestando’ contro la legge sulle unioni civili.

M.