Sono centocinquanta i neoassunti alla moderna struttura che ha aperto oggi al pubblico in via Federico Turano a Roma. Si tratta personale che sarà impiegato nei servizi del grande villaggio dove fare sport, rilassarsi, mangiare, giocare, nuotar e, farsi belli e sani. “In vista dellapertura spiega il manager Ivan Peciccia – abbiamo perfezionato le assunzioni. Avremo addetti ai servizi tecnici, alle pulizie, alle manutenzioni, alla guardiania, ai giardini. Una prima tranche di assunzioni per la quale ci siamo avvalsi anche delle forme di contratto della nuova legge sul lavoro. A questi si aggiungono poi le altre posizioni lavorative. Dagli istruttori delle varie discipline sportive ai maestri di danza, dagli addetti alla ristorazioni agli operatori agli operatori della ludoteca. E la nostra ricetta contro la crisi”. Il Physical Village nasce allinsegna dellottimismo, dellinversione di tendenza anche in fatto di nuova occupazione. Nella struttura dotata di molti dispositivi ecosostenibili – dalle coperture fotovoltaiche a apparecchiature per il riuso dei flussi per il riscaldamento e il raffrescamento – ogni giorno lavoreranno centinaia di addetti. Tutto per offrire servizi sportivi e per il tempo libero di assoluta eccellenza. Perché il Physical Village va oltre il concetto di centro sportivo. Lo spirito di fondo è quello di offrire uno spazio di socializzazione. “Al Physical Village – ribadiscono gli organizzatori si può fare tutto, ma anche niente”. La macchina è partita e oggi si apre una stagione nuova anche per lintero quartiere della Rustica che beneficerà dellindotto.