Sul fronte interno della guerra in Ucraina, stamane il Cremlino ha denunciato che intorno alle 8 le truppe di Kiev hanno bombardato un checkpoint nell’area di Kursk (al confine con l’Ucraina), precisamente nel distretto di Rylsky.
Come ha poi confermato attraverso Telegram Roman Starovoyt, governatore della regione di Kursk, “Intorno alle 8 ora locale, un checkpoint nella zona di Krupets è stato bombardato con colpi di mortaio. Non ci sono vittime né danni”.
A quanto sembra i soldati russi avrebbero risposto al fuoco con altrettanti razzi.
Un precedente che, come ammonito dallo stesso Putin – che ha minacciato contro qualsiasi atto in terra russa – potrebbe dare a Mosca il pretesto per usare armi molto più deleterie rispetto a quelle cosiddette ‘convenzionali’…
Max