La Russia si scaglia contro Hunter Biden, il figlio del presidente americano Joe Biden. Ieri, nel corso di una conferenza stampa, il capo della Forza di protezione chimica e biologica russo Igor Kirillov ha infatti mostrato dei documenti che secondo Mosca certificherebbero il coinvolgimento di Hunter Biden nel finanziamento di laboratori di armi biologiche in Ucraina.
A tal proposito, oggi, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel corso di un punto stampa, ha fatto sapere che la Russia chiederà spiegazioni in merito al figlio del presidente americano: “Certo, chiederemo spiegazioni. E non solo noi. Sapete che anche la Cina ha già chiesto spiegazioni e che questo programma sia reso trasparente al mondo. Naturalmente, questo sarà di interesse per molti”.
Per quanto riguarda le accuse di “violazione delle convenzioni internazionali”, la Russia ha precisato di non aver “mai violato le convenzioni internazionali”. L’Ucraina aveva accusato la Russia di aver utilizzato bombe al fosforo nel corso dei combattimenti in corso da un mese. Accuse respinte dalla Russia.