(Adnkronos) – “Il mio desiderio per il tempo in cui mi toccherà svolgere questo importantissimo ruolo è quello della pacificazione: nessuno mi venga a dire che non ce ne è bisogno in Italia, siamo ancora in qualche modo in un interminabile dopoguerra per alcuni momenti della vita pubblica. C’è ancora un’Italia non sempre pacificata pur nelle inevitabili e doverose e profonde differenze di pensiero che può avere uno dall’altro. Se riuscissimo a fare un piccolo passo in avanti sul grado di accettazione del pensiero altrui che sia rispettoso delle leggi, della Costituzione, ma che possa anche essere diverso dal nostro, sarei felice”. Lo ha affermato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, nell’incontro con la stampa parlamentare per gli auguri natalizi.
STAMPA E ISTITUZIONI – “La stampa è essenziale e decisiva per dare ancora più dignità alle Istituzioni e a questa Istituzione in particolare. Certo, il compito principale spetta agli attori delle Istituzioni”, che “possono riconquistare una maggiore credibilità, affidabilità, amore da parte dei cittadini se lo meritano” ha detto La Russa. “Credo che anche quando ci sono aspetti che portano a meritare – ha proseguito la seconda carica dello Stato – non sempre la stampa aiuta a farli conoscere. A me piacerebbe che fossimo tutti nella stessa barca, per essere censori tutte le volte che i politici e le Istituzioni sbagliano, ma essere divulgatori delle cose buone che emergono dalle Istituzioni. Solo voi potete veramente uscire da ogni pregiudizio e dare a Cesare quel che è di Cesare”.